regolamento
L’Archivio storico diocesano di Reggio Calabria conserva documenti relativi alla vita spirituale e legale della Curia diocesana di Reggio Calabria.

  1. L’ammissione alla consultazione nella sala di studio è sottoposta ad apposita autorizzazione della Direzione, previa compilazione di apposita domanda ed esibizione del documento di identità.
  2. L’autorizzazione è valida per l’anno solare in corso.
  3. L’orario di apertura al pubblico della Sala di Studio è pubblicato in apposito spazio all’interno dell’archivio e sul sito web dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria.
  4. Lo studioso dovrà specificare l’argomento della ricerca che intende affrontare; ogni variazione dovrà essere comunicata.
  5. Possono essere consultati solo i documenti anteriori agli ultimi 70 anni.
  6. La consultazione di documenti anteriori agli ultimi 70 anni o riservati o relativi a situazioni private di persone può concedersi solo previa autorizzazione per iscritto da parte dell’Ordinario.
  7. Lo studioso, in ogni seduta e prima della consultazione del materiale, è tenuto ad apporre la propria firma leggibile sul registro delle presenze giornaliere.
  8. Lo studioso per lo svolgimento delle sue ricerche potrà avvalersi degli inventari e degli altri strumenti di corredo presenti in Sala.
  9. Ogni studioso può richiedere in consultazione fino a un massimo di 3 pezzi al mattino e 2 al pomeriggio.
  10. La Direzione può escludere dalla consultazione e/o dalla fotoriproduzione documenti in precario stato di conservazione.
  11. Il materiale documentario richiesto può essere mantenuto in deposito a disposizione dello studioso che li ha richiesti.
  12. Non è consentito il prestito dei documenti.
  13. Gli studiosi sono tenuti a osservare le procedure di controllo stabilite dalla Direzione. In particolare è vietato:
    • appoggiare la penna sopra i documenti che si stanno esaminando, apporre   segni e numerare le carte;
    • fare calchi o lucidi;
    • scomporre i documenti dall’ordine in cui sono disposti o maltrattarli;
    • disturbare il silenzio della Sala di Studio e utilizzare i telefoni cellulari.
  14. Gli utenti della Sala di Studio possono consultare il materiale della Biblioteca dell’Archivio necessario alle loro ricerche, fatta salva in qualunque momento la priorità di utilizzazione dei volumi per motivi d’ufficio. Non è consentito il prestito dei libri.
  15. Lo studioso che utilizza materiale documentario dell’Archivio si impegna a consegnare due copie della pubblicazione o copia della tesi di laurea; per quest’ultima lo studioso può stabilire le condizioni d’uso.
  16. È obbligatoria la citazione della fonte, ivi compresi gli strumenti di ricerca. Resta comunque a totale responsabilità dello studioso il rispetto del diritto d’autore.

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